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5 Tendenze nell’Architettura Sostenibile

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Con così tante preoccupazioni in arrivo ogni anno, tra economia ed ecologia, una necessità fondamentale ora è quella di afferrare il concetto di architettura sostenibile. Ed ormai è un concetto che sembra svilupparsi rapidamente nei paesi occidentali. L’architettura sostenibile può cambiare il mondo. Con i rapidi progressi nel campo dell’ecodesign e della progettazione sostenibile, c’è una grande richiesta di rendere gli edifici e le tecniche di costruzione più verdi e più sostenibili e meno dannose per la terra. Il mondo ha colto questo concetto molto bene. La necessità di nuove tecniche e materiali che possono essere facilmente riciclati sono ora vengono presi in considerazione. Ma ecco intanto cinque tendenze che servono d’ispirazione per i giovani progettisti che ogni giorno di più si trovano di fronte ad una realtà che necessariamente va migliorata.

Agricoltura verticale

Con un aumento previsto della popolazione a 9,1 miliardi di persone entro il 2050, l’alimentazione sta diventando una grande preoccupazione. La produzione alimentare deve aumentare del 70%. Ciò significherebbe avere rese maggiori e l’espansione della superficie coltivata (tuttavia limitata e a causa dell’agricoltura industriale sempre meno). Inoltre i terreni disponibili per la coltivazione non sono distribuiti uniformemente, mentre altri sono adatti per coltivare solamente alcune colture. Così gli architetti di tutto il mondo stanno iniziando a progettare edifici in cui si può coltivare lungo le superfici, le pareti e i tetti (agricoltura verticale). Questa tecnologia fornisce più spazio per la coltivazione e aiuta a risolvere la crisi continua per la ricerca di terre fertili. Le fattorie verticali possono essere integrati con edifici residenziali o anche con nuovi modelli di aziende agricole in fase di realizzazione nelle periferie delle città. Fornendo anche un ambiente più pulito per le persone che le circondano.

Paglia

La paglia è un materiale inaspettatamente resistente e che può essere utilizzato come materiale da costruzione. Molti designer e costruttori oggi fanno uso di questo materiale naturale per creare edifici sempre più sostenibili. Come già abbiamo avuto modo di discutere in questo nostro articolo: “Case in Paglia: nel Regno Unito Avanguardia dell’Edilizia Popolare“, queste abitazioni possono essere realizzate da pannelli prefabbricati con paglia. Questi pannelli possono essere assemblati in aziende specializzate o in locale. Questa tecnologia di produzione consente di risparmiare denaro ed energia e diminuire i tempi di costruzione oltre a diminuire le emissioni di CO2. L’elettricità può essere generata da pannelli fotovoltaici e solari termico e l’elettricità extra può essere venduta alla rete elettrica. Le case realizzate in paglia sarebbero considerevolmente più economiche, visto che la paglia è un prodotto che è disponibile in grande quantità.

Materiali a Cambiamento di Fase PCM

I materiali a cambiamento di fase (PCM) sono materiali accumulatori di calore latente, che sfruttano il fenomeno della transizione di fase per assorbire i flussi energetici entranti, immagazzinando un’elevata quantità di energia e mantenendo costante la propria temperatura. Questi materiali di nuova concezione possono essere facilmente integrati nei soffitti e nei rivestimenti delle pareti da cui assorbono il calore mantenendo internamente una temperatura costante riducendo la necessità di aria condizionata (fredda o calda). Questi rivestimenti costituiti sostanzialmente da microcapsule sono realizzate in modo tale da contenere il calore durante le ore di soleggiamento. Alcune aziende che vendono materiali a cambiamento di fase sostengono che utilizzando tali materiali è possibile ridurre la temperatura interna dell’edificio anche di 7 °C, riducendo così i costi di condizionamento.

Api e Biodiversità

Le api sono una parte integrante della nostra biodiversità. E’ importante nell’ambiente cittadino la salvaguardia della fauna selvatica aumentandone anche la sua diversità. Implementare il concetto di biodiversità in architettura, possiamo fare un mondo più pulito e più verde. Mantenendo così le api e dando spazio ad alveari nelle città è già fare un passo importante per garantire un ambiente più pulito più verde. Già a Londra, un vasto numero di alveari sono stati installati sui tetti degli edifici, attirando milioni e milioni di api.

Materiali Sostenibili

Oltre ai numerosi prodotti utilizzati nelle costruzioni realizzati con materiali riciclati, molti ricercatori stanno guardando a nuovi materiali provenienti da altri settori, raramente utilizzati in architettura. Migliaia di materiali in tutto il mondo vengono raccolti ogni anno. Questi materiali selezionati servono a fornire un’alternativa ecologica a tutti quei prodotti basati sul petrolio dannosi per l’ambiente. Questi campioni sono stati studiati e delle loro proprietà pensate ad un buon uso. Una tendenza in piena espansione in tutto il mondo anche a causa della crisi immobiliare e della ricerca di nuovi materiali a basso impatto ambientale e basso costo.

Isolée, la casa minimal dal cuore green

Mentre la gran parte delle case ecologiche cerca di mimetizzarsi e integrarsi totalmente con l’ambiente circostante, alcuni progettist hanno deciso di fare esattamente l’opposto esaltando l’architettura sostenibile mediante l’uso stravagante di elementi come i pannelli solari.

Alcuni architetti progettano case robuste e autosufficienti, altri, invece, puntano su qualcosa di più minimal e a impatto zero. E’ il caso dell’Isolée, realizzata dalla società olandese Tjep. L’abitazione è stata progettata come una sorta di palafitta, rialzata dal suolo in modo da occuparne il meno possibile. Guardandola da lontano, più che un’abitazione, quella della Tjep sembra un modellino giocattolo! Si sviluppa in verticale ed autosufficiente: soddisfa il suo fabbisogno elettrico grazie a un particolarissimo impianto fotovoltaico che spunta dal tetto come un buffo albero.

Frank Tjepkema, fondatore dell’azienda di design Tjep, ha affermato di essersi ispirato al mondo moderno. In effetti il designer Frank non ha tutti i torti: viviamo in un modo dove gli smartphone sono sempre più sottili, le auto sono compatte e anche le biciclette utilizzano materiali sempre più leggeri.

Mentre le case continuano a essere costruite con spessi muri di mattoni, eppure esistono materiali altrettanto resistenti ma che possono essere più sottili e minimali. Così è nata Isolée, la casa a tre piani che può essere paragonata alle tecnologie di ultima generazione.

L’abitazione si svolge su tre piani, interconnessi con delle scalette piuttosto scarne. Le facciate laterali portano delle feritoie grazie alle quali è possibile regolare l’intensità della luce massimizzando l’illuminazione naturale. L’edificio può essere “aperto completamente” mediante un meccanismo elettrico alimentato da energia solare. In caso di pioggia o altre intemperie, le pareti si chiudono automaticamente siggillando nuovamente l’edificio!

Tutta la luce artificiale dell’Isolée è fornita da lampadine a LED alimentate da batterie solari ricaricabili. La temperatura è regolata mediante un computer connesso a una stufa a legna ma questa entra in funzione solo quando il riscaldamento fornito dai pannelli solari non basta.

Pubblicato da Anna De Simone

Fonte: ideegreen.it